Visita in anteprima con i nostri Ingegneri il cantiere che cambierà volto alla Stazione Termini. L’intervento di riqualificazione di Termini si inserisce in un vasto progetto immobiliare portato avanti da tempo da Grandi Stazioni ed avente oggetto il riadeguamento funzionale delle quindici più grandi stazioni ferroviarie italiane. Nell’ambito di tale iniziativa il Gruppo Claudio Salini e Ircop si presentano da protagonisti essendo l’appalto di Roma Termini indubbiamente il più complesso e prestigioso, data la particolarità delle opere da realizzare.
“Un’infrastruttura molto articolata e complicata da gestire – continua l’ing. Claudio Salini – soprattutto con la stazione a pieno regime, dove transitano circa cinquecentomila persone al giorno. Proprio per l’esperienza e la professionalità che ci distingue da dieci anni nell’esecuzione di importanti opere infrastrutturali sia in Italia che all’estero, Grandi Stazioni ha voluto affidare al Gruppo Claudio Salini e Ircop la progettazione ed esecuzione del cantiere che trasformerà Roma Termini in hub intermodale, confermando Roma vera città metropolitana”.
I lavori di Roma Termini, avviati nell’estate 2012, hanno un valore complessivo di oltre 91 milioni di euro e una durata di circa 55 mesi per la Galleria Servizi e di circa 80 mesi per il Parcheggio. Ad oggi sono stati già realizzati tutti i lavori propedeutici, una parte della nuova Piastra Servizi, già restituita al pubblico, e circa il 40% dei pilastri del nuovo parcheggio.
“Grazie a questi interventi – aggiunge l’ing. Antonio Ciucci, presidente Ircop -Termini si arricchirà di servizi e funzionalità contribuendo al cambiamento complessivo che sta subendo la capitale. In questi ultimi anni si sta, infatti, concretizzando una previsione urbanistica ambiziosa, una realizzazione graduale ma continua di grandi infrastrutture che si sta inserendo in modo concertato nel tessuto economico del territorio. Ircop e il Gruppo Claudio Salini stanno contribuendo fattivamente a questo ciclo, anche con una serie di altri interventi strategici per la città di Roma, tra cui l’ammodernamento dell’ex Centro Meccanografico postale che diventerà sede dell’Università La Sapienza; la riqualificazione della Scuola dell’Economia e delle Finanze di Via Caviglia; la via Prenestina Bis e la variante alla SP Nomentana bis”.